Il Comitato riformagiustizia.it nasce dall’iniziativa spontanea di centinaia di cittadini, avvocati, magistrati, giornalisti, personalità (fra le quali ventinove parlamentari in carica, appartenenti a tutti gli schieramenti), che nel gennaio-febbraio 2022 hanno sottoscritto un Appello per Giancarlo Pittelli con il quale hanno inteso contrapporsi al barbaro linciaggio morale di un cittadino in atto dal dicembre 2019.
In quella data Giancarlo Pittelli, noto avvocato penalista calabrese e uomo politico, più volte parlamentare della Repubblica, fu arrestato su iniziativa della Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Da allora egli non ha più recuperato la condizione di uomo libero, nonostante il processo sia ancora ben lontano da una conclusione – e ha invece acquistato quella di “ostaggio” di una inchiesta giudiziaria e di un’opinione pubblica continuamente drogata da appelli alla mobilitazione provenienti da una parte della stampa locale e da alcuni organi a diffusione nazionale che si sono fatti campioni del più feroce giustizialismo.
I promotori e i firmatari di questo Appello, in gran parte calabresi, hanno deciso di dare continuità alla propria azione in difesa del diritto, dell’equilibrio, dei diritti inviolabili della difesa e degli imputati, della presunzione di innocenza fino alla emanazione di una regolare sentenza, contro gli eccessi della custodia cautelare, contro la consapevole demolizione morale di un uomo e dei suoi legami familiari e sociali, contro la minaccia alla stessa sopravvivenza fisica che oggi incombe sulla persona di Giancarlo Pittelli, prima che alcuna accusa mossa contro di lui sia stata provata.
La persecuzione ai danni di Giancarlo Pittelli dimostra che l’intero sistema della giustizia italiana va urgentemente riformato.
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